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PERCHÉ RIVOLGERSI A UN MEDIATORE?

Sappiamo per esperienza che i conflitti non risolti hanno ripercussioni a livello finanziario, giuridico e sulla salute.
La situazione conflittuale provoca dei sentimenti negativi: stress, ansia, frustrazione, nervosismo, depressione.

CHI È IL MEDIATORE:

È un professionista con una specializzazione in ambito sociale, psicologico o giuridico, che ha seguito dei corsi di formazione per diventare mediatore.

MISSIONE DEL MEDIATORE:

Il mediatore interviene per stabilire o ristabilire la comunicazione tra le persone in conflitto. Non negozia in prima persona o in rappresentanza, ma accompagna le parti interessate nel processo di negoziazione.
Grazie alla sua competenza, il mediatore crea un clima relazionale favorevole a una buona comunicazione e ciò fa si che le esigenze di ciascuno siano siano prese in considerazione e rispettate.
Il mediatore aiuta le parti a sviluppare una negoziazione costruttiva in cui non ci siano né perdenti, né vincitori , ma innestando un processo di corresponsabilità per garantire un accordo duraturo.

ETICA DEL MEDIATORE

Il mediatore

• È imparziale nei confronti delle parti in conflitto
• È neutrale rispetto alla soluzione che scaturisce dal processo di mediazione
• Rispetta i punti di vista delle parti e assicura loro una posizione uguale durante la negoziazione
• Non impone soluzioni alle parti
• È tenuto al rispetto del segreto professionale in quanto tutto ciò che si dice durante la mediazione è confidenziale e le informazioni date dalle parti, non possono essere utilizzate in altra sede nemmeno come testimonianza in tribunale.